Trovato per caso, penso che potrebbe diventare il mio punto di riferimento a Parma. Il Jaki è un locale vegano (con qualche dolce vegetariano) appena fuori dal centro storico della città (Strada Aurelio Saffi 78, Parma). Il posto è grande è davvero rilassante.
Il menù è stagionale ma davvero ridotto all’osso. In pratica oltre alla vellutata (di carote, lenticchie rosse e mela allo zenzero) e alle linguine di semola integrali (con finocchi caramellati al limone e crema alle mandorle profumata all’arancia) c’è solo un piatto unico che è una composizione della chef (il nome Jaki è la sintesi tra il ragazzo, gentilissimo, che serve in sala e la ragazza che sta in cucina). Nella cena in questione il piatto unico (gluten free) era così composto: riso Nerone con spinaci e fave, carciofi arrostiti, cavolfiori gratinati, hummus di barbabietola e insalata di radicchio e mele. Al centro una maionese veg (al lime). Tutto ottimo (salvo i carciofi, che non erano indimenticabili).
Veniamo ai dolci. Tre le opzioni ma se ne sono scelti due. Un ottimo budino al caffè e liquirizia.
E un rotolo chiffon al the verde con crema di limone e fragole. Un impiattamento super che nascondeva però un piatto troppo asciutto (da colazione, direi).
Quanto si spende: sui 25 euro a testa
Perché sì: locale bello e rilassante, buon cibo
Perché no: troppa poca scelta
E poi: sono sorridenti e gentili (ma non credo che possa essere altrimenti per chi propone cibo veg in “trasferta” a Parma…)